Come ormai è tradizione, anche quest'anno è stato rappresentato il presepe vivente dei bambini.
La maestra Nina che ha organizzato e diretto la rappresentazione, assieme a Luisa, era un po' preoccupata nelle settimane scorse perchè il tempo per prepararsi era poco ed i bambini, un po' per timidezza un po' perchè Suvereto, per più di un motivo, è sempre in subbuglio a dicembre, sembravano non essere interessati a partecipare.
Invece oggi tutto si è svolto come "da copione" e tutti si sono divertiti rianimando per un pomeriggio il centro storico.
Protagonisti i bambini, certo, emozionati e un po' in imbarazzo, ma che hanno comunque respirato e vissuto questo clima di allegria, stando assieme e continuando a giocare per tutta la sera, anche dopo aver dismesso gli abiti di scena.
La rappresentazione del presepe si svolge in quattro momenti ed in quattro luoghi diversi: L'Annunciazione a Maria, davanti al sagrato della chiesa della Madonna di Sopra la Porta, il viaggio verso Betlemme, lungo il breve tragitto tra la chiesa e Piazza San Martino, qui l'incontro con i popolani e poi la scena della Natività nel chiostro di San Francesco. Ogni scena era in parte descritta da un narratore, in parte sottolineata da alcune canzoni. Naturalmente i mezzi a disposizione erano limitati: amplificazione audio così-così, costumi in parte riusati dal corteo storico, in parte confezionati già qualche anno fa dalle mamme dei bambini di allora, in parte riadattati adesso.
Però il clima era comunque coinvolgente e un agnellino e Gesù Bambino erano in carne ed ossa!